Situata ai confini occidentali del Molise, incuneata tra Campania, Lazio e Abruzzo, Venafro vanta origini antichissime che risalgono alla preistoria. Il suo territorio, attraversato dal fiume Volturno e circondato dai massicci del Matese e delle Mainarde, ha sempre rappresentato un crocevia strategico per diverse civiltà.
In epoca sannitica, Venafro era un importante centro dei Pentri, una delle principali tribù sannitiche. Nel III secolo a.C., durante le guerre sannitiche, la città fu teatro di aspre battaglie contro Roma. Con la vittoria romana, Venafro divenne una colonia e acquisì notevole importanza grazie alla sua posizione lungo la Via Latina, che collegava Roma a Napoli. La città era rinomata per la produzione di olio d’oliva di altissima qualità, celebrato da autori come Orazio e Plinio il Vecchio.
Dopo la caduta dell’Impero Romano, Venafro subì diverse dominazioni, tra cui quella dei Longobardi, che nel VI secolo la incorporarono nel Ducato di Benevento. Durante il Medioevo, la città divenne sede vescovile e vide l’edificazione di numerose chiese e monasteri. Nel XV secolo, sotto la signoria della famiglia Pandone, Venafro conobbe un periodo di prosperità, testimoniato dalla trasformazione del castello in una residenza rinascimentale adornata con affreschi di pregevole fattura.
Nel corso dei secoli successivi, Venafro mantenne la sua importanza strategica e culturale. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la città fu coinvolta nelle operazioni militari legate alla Battaglia di Monte Cassino, e nelle sue vicinanze sorge il Cimitero Militare Francese, che commemora i soldati caduti in quei tragici eventi.
Venafro offre ai visitatori un ricco patrimonio storico, artistico e naturale. Ecco alcuni dei luoghi imperdibili:
Il cuore antico della città conserva l’impianto urbanistico romano, con strade lastricate e edifici storici. Passeggiando per i vicoli, si possono ammirare palazzi nobiliari, chiese secolari e scorci pittoreschi che raccontano secoli di storia.
Edificato su una preesistente struttura megalitica, il castello fu ampliato dai Longobardi nel X secolo e successivamente trasformato in residenza rinascimentale dalla famiglia Pandone. Al suo interno, si possono ammirare affreschi raffiguranti cavalli a grandezza naturale e una ricca collezione d’arte ospitata nel Museo Nazionale del Molise.
Situato nel centro moderno di Venafro, l’anfiteatro di forma ellittica poteva ospitare fino a 15.000 spettatori. Nonostante lo sviluppo urbano, le sue strutture sono ancora visibili e rappresentano una testimonianza dell’importanza della città in epoca romana.
Posto lungo il Decumano Massimo, il teatro presenta una scena di circa 60 metri e un’area per gli spettatori in grado di accogliere fino a 3.500 persone. Recenti scavi archeologici hanno riportato alla luce questo monumento, offrendo uno sguardo sulla vita culturale dell’antica Venafro.
Costruita nel V secolo su un antico tempio pagano, la cattedrale è adornata con materiali provenienti da monumenti di epoche precedenti. L’interno a tre navate conserva dipinti del XIV secolo e testimonia le diverse fasi storiche e artistiche attraversate dalla città.
Situata alla periferia orientale di Venafro, la basilica è dedicata al patrono della città. Costruita su rovine romane, è stata più volte ricostruita e restaurata, l’ultima volta nel 2001. La cripta custodisce la tomba di San Nicandro e una sorgente nota come “Manna di San Nicandro”.
Ospitato in un edificio monastico del XVIII secolo, il museo espone reperti romani, tra cui la “Venere di Venafro” e statue di Augusto e Tiberio, offrendo un’immersione nella storia antica della città.
Edificio in stile liberty situato nel centro cittadino, la Palazzina Liberty è un esempio di architettura dei primi del ‘900 e ospita eventi culturali e mostre temporanee.
Un’area protetta che celebra la secolare tradizione olivicola della città, con alberi di ulivo millenari che risalgono all’epoca romana.
Un luogo della memoria che accoglie le spoglie di oltre 4.500 soldati caduti durante la Battaglia di Montecassino.
Per gli amanti del trekking, Venafro offre percorsi escursionistici nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, tra cui il suggestivo Sentiero dei Briganti.
Venafro è una città che incanta con la sua storia millenaria, le sue tradizioni e il suo paesaggio unico. Una meta imperdibile per chi vuole scoprire un Molise autentico e sorprendente.