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L’Arco Mazzocchi, noto anche come Arco di Sant’Eligio, è un pregevole esempio di architettura quattrocentesca situato nel cuore di Capua, precisamente in Piazza dei Giudici. Questo arco collega Via Mazzocchi alla piazza, adiacente alla facciata della chiesa di Sant’Eligio, edificata verso la fine del XIII secolo. La chiesa ha subito numerosi rifacimenti nel corso dei secoli, e la facciata attuale, in stile tardo barocco napoletano, risale al Settecento. Sulla destra di questa facciata si erge l’Arco Mazzocchi, caratterizzato da volte a crociera e sormontato da una loggetta.

L’arco prende il nome da Alessio Simmaco Mazzocchi (1684-1771), un illustre presbitero, filologo, biblista e archeologo italiano. Mazzocchi è noto per i suoi studi approfonditi sulle antichità italiche e per il suo contributo alla comprensione delle lingue antiche.

Storicamente, l’Arco Mazzocchi costituiva l’ingresso al Seggio dei Giudici, poiché Capua era sede della Regia Corte di Giustizia. Nel XVI secolo, l’arco era definito “Arcus Celebris” e fungeva da luogo espositivo per i reperti archeologici rinvenuti nella città e nel territorio circostante di Terra di Lavoro.

Nonostante la sua rilevanza storica e architettonica, le fonti ufficiali non riportano informazioni specifiche riguardo all’utilizzo dell’Arco Mazzocchi come luogo di esecuzioni capitali o impiccagioni, ma la tradizione popolare tramanda la storia che presso quell’arco fossero giustiziati i condannati a more. La documentazione ufficiale, però, esistente si concentra principalmente sulla descrizione strutturale dell’arco e sulla sua funzione di collegamento tra Via Mazzocchi e Piazza dei Giudici.

Informazioni per la visita:

  • Indirizzo: Piazza dei Giudici, Capua (CE), Italia
  • Orari di apertura: Essendo parte integrante del centro storico di Capua, l’Arco Mazzocchi è sempre accessibile al pubblico.
  • Periodo consigliato per la visita: Le stagioni primaverili e autunnali offrono un clima ideale per esplorare il centro storico e i suoi monumenti.
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