Il Santuario della Madonna dei Lattani, situato a Roccamonfina, in Campania, è avvolto da una leggenda che ne racconta l’origine e la profonda devozione popolare.

La Leggenda del Ritrovamento
Si narra che, nel XIV secolo, un giovane pastore portasse quotidianamente il suo gregge a pascolare sul Monte Lattani. Tra le sue capre, una in particolare si allontanava spesso, tornando ogni sera con una quantità di latte superiore alle altre. Incuriosito, il pastore decise di seguirla e scoprì che l’animale si recava davanti a una grotta, dove brucava tranquillamente. Avvicinandosi, il giovane notò all’interno dell’antro un serpente che custodiva una cassa chiusa. Spaventato, corse in paese a raccontare l’accaduto. I paesani, guidati dal pastore, tornarono alla grotta e, con sorpresa, videro il serpente consegnare loro le chiavi della cassa. All’interno, trovarono una statua della Madonna scolpita su una lastra di pietra. Questo evento miracoloso accrebbe la devozione popolare, portando alla costruzione di una cappella nel luogo del ritrovamento.

La Fondazione del Santuario
La crescente affluenza di fedeli attirò l’attenzione di due importanti figure francescane: San Bernardino da Siena e San Giovanni da Capestrano. Nel 1430, i due santi decisero di edificare una chiesa più grande e un convento accanto alla cappella originaria, per accogliere i numerosi pellegrini che giungevano sul Monte Lattani. Nel 1446, Papa Eugenio IV affidò il complesso ai Frati Minori Francescani, consolidando così l’importanza del santuario come luogo di culto mariano.
Il Significato del Nome
Il nome “Lattani” è strettamente legato alla leggenda del ritrovamento. Si ritiene che derivi dalla parola “latte”, in riferimento al miracolo della capra che produceva una quantità insolitamente abbondante di latte dopo essersi recata alla grotta. Questo elemento simbolico ha rafforzato la devozione alla Madonna dei Lattani, considerata protettrice della fertilità e del nutrimento.

Il Santuario Oggi
Oggi, il Santuario della Madonna dei Lattani è meta di numerosi pellegrinaggi, soprattutto durante le festività mariane. La chiesa, in stile gotico, conserva affreschi risalenti al XV e XVIII secolo, oltre a vetrate policrome che narrano la storia della Vergine e dei santi fondatori. Accanto alla chiesa si trova il convento, con un chiostro adornato da affreschi seicenteschi raffiguranti scene della vita di San Francesco. Il luogo emana un’atmosfera di pace e spiritualità, immerso nel verde del Parco Regionale di Roccamonfina-Foce Garigliano.
La leggenda del Santuario della Madonna dei Lattani rappresenta un esempio di come fede, storia e tradizione popolare si intreccino, dando vita a luoghi di culto che continuano a essere punti di riferimento spirituale e culturale per le comunità locali e per i visitatori.