Nel cuore della Campania, tra i comuni di Sant’Angelo d’Alife e Raviscanina, si trova la suggestiva Grotta di San Michele Arcangelo, un luogo sacro che da secoli ospita tradizioni e riti di profonda rilevanza spirituale. Uno dei più significativi è il “Rito della Comparanza”, celebrato annualmente il 29 settembre in occasione della festa di San Michele Arcangelo.

La Grotta di San Michele Arcangelo
La grotta si apre ai piedi della collina di Rupe Canina, con un ingresso ampio che conduce a una cavità naturale lunga circa 60 metri. All’interno, si trovano strutture di culto come un’edicola centrale coperta da una cupola sorretta da quattro pilastri, due arcosoli con tracce di affreschi e una piccola costruzione circolare considerata il battistero del santuario.Queste caratteristiche architettoniche suggeriscono una lunga storia di devozione e utilizzo religioso del sito.

Il Rito della Comparanza
Il “Rito della Comparanza” è una tradizione secolare che si rinnova ogni anno il 29 settembre. Durante questa celebrazione, i partecipanti si recano in pellegrinaggio alla grotta per onorare San Michele Arcangelo. Un elemento distintivo del rito è l’uso di un fazzoletto durante la cerimonia, simbolo di legame e fratellanza tra i fedeli. La giornata è caratterizzata da momenti di preghiera, canti liturgici e la condivisione del tradizionale “biscotto di San Michele”, una ciambella di pane aromatizzato che i partecipanti indossano al collo o alle braccia come segno di protezione e benedizione.

Significato e Valore Culturale
Il “Rito della Comparanza” rappresenta non solo un momento di devozione religiosa, ma anche un’occasione per rafforzare i legami comunitari e tramandare tradizioni ancestrali. La grotta, con la sua atmosfera mistica e le leggende legate all’apparizione di San Michele, offre un contesto unico che arricchisce il significato del rito. La celebrazione sottolinea l’importanza della memoria collettiva e del patrimonio culturale locale, mantenendo vive pratiche che altrimenti rischierebbero di scomparire.

Conclusione
La Grotta di San Michele Arcangelo a Sant’Angelo d’Alife continua a essere un fulcro di spiritualità e tradizione, dove il “Rito della Comparanza” si inserisce come testimonianza vivente di una fede profondamente radicata nella comunità locale. Partecipare a questa celebrazione significa immergersi in un’esperienza che coniuga sacro e profano, storia e leggenda, in un contesto naturale di rara bellezza.